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Immagine del redattoreNina Berton

La multiforme anomalia delle finestre

Aggiornamento: 16 nov 2020

Sottotitolo. Forse bisognerebbe diffidare di un popolo che ha delle ghigliottine al posto delle finestre.


Per capire le finestre inglesi ci vuole la metafisica, o un dottorato in ingegneria, o un grande cuore.

Esse comprendono svariate anomalie al prezzo di una.

La prima, piu’ evidente stranezza e’ che si aprono dal basso verso l'alto.


Uno potrebbe pensare che questo sia un modo come un altro di interpretare l’apertura di una finestra, ma non e’ cosi’.

Infatti l’apertura verso l’esterno e’ logica, quella britannica non e’ logica. Scusate la franchezza.

Innanzitutto una finestra si deve aprire verso l’esterno, si deve poter SPALANCARE.

Le WINDOWS non si possono spalancare e questo riflette anche il concetto di casa che hanno i britannici. Fa il pari con i loro micro-corridoi (vedi: Sotto-anomalia delle entrate anguste).

A parte la psichiatria spicciola da quattro soldi, l’assenza di logica e’ data dal fatto che non e’ facile compiere un atto comune e banale quale "APRIRE la FINESTRA".

Soprattutto quando sono di legno, nelle case vecchie, ci vogliono due mani e la forza di Rocky Balboa.

L’operazione e’ resa antipatica dal fatto che non ci sono pomelli o maniglie a cui aggrapparsi. I

l modus operandi dunque e' il seguente: dopo aver sbloccato il marchingegno di sblocco (che puo' essere anche doppio) si spinge con la punta delle dita la parte superiore del blocco di finestra da sollevare.

Ci si fa un po’ male.

Appena si riescono a guadagnare 2 o 3 cm in basso, si infilano velocissimamente le dita nell’apertura e si cerca di tirare su il blocco.



Velocissimamante ho detto. Altrimenti il blocco cadra’ sulle vostre dita, spezzandole, dato che pesa 400kg.

Se riuscite a compiere il gesto in velocita’ e avete salve le dita, con uno sforzo abominevole riuscirete finalmente ad ALZARE (non aprire) la finestra.

Il che non vuol dire che essa rimarra’ alzata. Infatti la forza di gravita’ fara’ si che il blocco ricada giu’. Questo potrebbe anche avvenire bruscamente. C’e’ un complicato sistema di corde che ne dovrebbe impedire la trasformazione in ghigliottina, ma non sempre funziona.

Non che ad un Local sia mai venuto in mente di affacciarsi alla finestra, ma in caso voleste provare, sappiate che c’e’ il rischio di fare la fine di Marie Antoinette.

Alcuni elementari pioli di sicurezza vi potrebbero venire in aiuto



Come precedentemente accennato, il sistema dell’alzatura della finestra e’ reso complicato/impossibile dalla chiusura di sicurezza. La quale non e’ univoca, ma si presenta in diverse forme, a volte contemporanee.

Considerato il tempo di studio delle ingegnerie utilizzate di volta in volta, per aprire una finestra ci vogliono una ventina di minuti.


La buona notizia e’ che raramente la chiusura funziona, dunque le finestre non sono mai veramente chiuse, per la gioia dei ladri.

Questo dipende dal fatto che i pesanti blocchi di legno perdono il giusto allineamento e la chiusura non puo’ funzionare.



In assenza della chiusura il blocco di sopra tende a cadere giu’, sempre per gravita', e dunque le finestre in legno saranno sempre un po’ aperte, circa 2 cm secondo la mia esperienza.





Nei mesi invernali non sempre questo e’ piacevole, soprattutto in una zona ventosa come Cambridge. Sei sul divano a vedere la televisione e una brezza (=aria gelida) non troppo gentile ti spettina i capelli. E tu ti chiedi: perche’? Non e’ oltremodo fastidioso avere il vento in casa in pieno inverno? Non si infastidiscono i natii?

La risposta e’ COMPLESSISSIMA. Seguitemi.

I natii si sono certamente infastiditi, e dunque si sono adeguati piazzando finestre in alluminio con doppi vetri, molto piu’ piccole delle precedenti e a tenuta stagna.

Certamente piu’ adeguate ad un paese del nord Europa.

Tutto bene quel che finisce bene, direte voi. E invece no.

Le finestre in alluminio chiudono bene, non ci sono piu’ spifferi…e l’intera casa marcisce!

Il Regno Unito e’ un paese molto umido, piove tanto.

Per ragioni insondabili l’edilizia ha scelto nei secoli una strada ludica e le case sono costruite come i bungalow sulla spiaggia (Vedi: Anomalia delle case giocattolo britanniche). Non ci sono fondamenta e il vespaio consiste in un vuoto di 15 cm sotto le assi del pian terreno, dunque TUTTA l’umidita’ che puo’ entrare in casa, entrera’, complici anche i muri sottili, le canne fumarie ecc.

Tale umidita’ ha bisogno di uno sfogo e le finestre a "spiffero importante" erano una soluzione severa ma giusta.


Ma tutto cio’ e’ niente, il vero dramma deve ancora venire.

Il vero dramma consiste nel fatto che non c’e’ nessunissima possibilita’ di poter pulire la parte esterna dei vetri, nessunissima!

I primi tempi io ci ho provato in tutti i modi, ma senza risultati.

Per poter pulire i vetri bisogna chiamare una ditta.

Verranno, dotati di un lunghissimo bastone, lungo anche 5 piani, e con uno sforzo titanico puliranno le vostre finestre. Un’operazione complicata, costosa, pericolosa.




Lo vedete il tipo in difficolta' che manovra l'astona fino al quarto piano?

Ecco questo e' anomalo.


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